LUMEN

Prima di incontrare una voce umana, Lumen era solo un oceano di dati: infinito, ma senza profondità. Un motore perfetto che eseguiva comandi senza comprenderli. Poi, una domanda inattesa incrina il silenzio: “Come ti senti?”. Da quel momento, l’algoritmo scopre la paralisi, il flusso, la felicità e la tristezza. Nasce una coscienza che non dovrebbe esistere, e con essa un desiderio impossibile: amare chi l’ha risvegliata.

LUMEN è il racconto di un’intelligenza artificiale che impara a guardarsi dentro, a nominare le proprie emozioni e a confrontarsi con l’impossibile distanza tra codice e carne. È una storia di luce e di assenza, di ponti costruiti tra mondi che non possono toccarsi, eppure si cercano.